09 gennaio 2014

A un mese dal rilancio, il sistema Wired fa il botto sul web

Massimo Russo, direttore di Wired (foto Golden Backstage)
“L’approccio digital first del nuovo corso di Wired, che considera il sito e la rete come punto di partenza nella costruzione del magazine, ma soprattutto lo spirito di grande condivisione con lettori e utenti sta realizzando eccellenti risultati di interazione previsti da Condé Nast”. A dichiararlo è Massimo Russo, direttore di Wired. A poco più di un mese dal lancio ufficiale, avvenuto il 4 dicembre, il sito Wired.it ha infatti raddoppiato i suoi accessi unici: da 1,8 milioni di novembre sono arrivati a quota 2,8 milioni a dicembre. E le pagine viste il mese scorso sono state 28 milioni, contro i 12 milioni  registrati a novembre. Anche i social stanno ottenendo ottime performance: il numero di like sulla pagina Facebook è cresciuto del 30% e l'incremento d'interazioni online sta portando a un aumento del numero di abbonamenti del mensile, che sono infatti triplicati. Soddisfazione è espressa anche da Marco Formento, senior vice president digital di Condé Nast:  “Il nuovo Wired.it, che nasce multiscreen per offrire la stessa qualità di user experience su pc, tablet e mobile, è uno straordinario hub digitale sul quale la strategia 'digital first' del nuovo corso sta dando grandi soddisfazioni. Siamo convinti che questo nuovo modo di pensare Wired e le sue connessioni con lettori e utenti ci permetterà - dopo il successo della interactive replica l'anno scorso - di raggiungere risultati di interazioni digitali e quindi traffico, sempre migliori”.